26.9.12

Carta Servizi per gli Studenti di Macerata: il nostro lavoro con le associazioni universitarie


Riunione per la Carta Servizi per gli Studenti
<12 luglio ore 18.30Sede LGS>


1. Presenti:
-Laboratorio Giovanile Sociale, in qualità di soggetto partner del Comune di Macerata nel progetto “Macerata digitale: una rete in comune”, coinvolge ed elabora il documento sottostante con le seguenti associazioni universitarie

-BigBang
-Obiettivo Studenti
-Officina Universitaria

invitate e non presenti:
-Azione Universitaria
-Movimento degli Studenti


2. Premessa:
Riteniamo una grande opportunità quella messa in campo dal Comune di Macerata, in collaborazione con LGS e Strade d'Europa, di definire all'interno del progetto Macerata Digitale: una rete in comune  una Carta Servizi per gli Studenti.
Concepiamo le proposte di seguito presentate come tanti tasselli necessari a definire una nuova idea di studente/studentessa nella città di Macerata.
La carta va infatti pensata come una vera e propria Carta dei Diritti degli Studenti e delle Studentesse, che non si limiti a stipulare convenzioni, ma riconosca il diritto alla mobilità, al sapere e alla formazione, al tempo libero, alla vita attiva di Macerata da parte del corpo studentesco nella sua interezza.
Vogliamo rendere comune l'idea che l'Università è una grandissima risorsa culturale, formativa ed economica per la città di Macerata: perciò, un'iniziativa come questa deve porsi l'obiettivo di affermare la piena cittadinanza e il vero coinvolgimento del mondo universitario. In quest'ottica, si possono immaginare anche future, nuove iniziative che ne aumentino la partecipazione alle scelte della città (LEGGI consigliere aggiunto per gli universitari).


3. Proposte:
di seguito riportiamo per punti una serie di proposte condivise emerse in questo primo appuntamento:
1) utilizzo gratuito dei trasporti pubblici urbani, svincolato da ulteriori riduzioni; in particolar modo, si afferma la necessità per gli/le iscritti/e alla Facoltà di Scienze della Formazione di raggiungere la sede sita in Via Vallebona;
2) accesso gratuito a musei, teatri e manifestazioni sportive;
3) riduzioni nei parcheggi struttura della città;
4) accesso gratuito ai cinema Tiffany, Italia, Excelsior e al Multiplex.
5) convenzioni specifiche con locali, bar, ristoranti, attraverso un bando aperto a tutti integrabile con eventuali convenzioni stipulate da singoli studenti (coinvolgimento attivo); si devono stipulare convenzioni che non consentano solo di ridurre le spese vive, ma permettano anche di rimettere in moto la vita del centro città (ad es. attraverso grandi offerte dei locali del centro storico nei giorni infrasettimanali)

A queste proposte, si aggiungono richieste specifiche che rendano fruibile e funzionale la Carta:
a) la Carta Studenti dovrebbe equivalere al libretto per identificarsi all'Università;
b) la Carta Studenti andrebbe consegnata ad inizio anno ed essere dotata di una barra magnetica che ne consenta l'utilizzo anche a mensa;
c) la Carta Studenti deve essere conformata alla Carta nazionale/europea di prossima costituzione, e comunque resa ufficiale con lo stampo del bollo universitario che la renda fruibile anche all'estero per le riduzioni agli universitari;

4. Punti da approfondire:
Si riportano di seguito un paio di questioni da approfondire nelle prossime settimane, che riteniamo di grande importanza.
1) è possibile definire una navetta serale per gli spettacoli del Multiplex, coincidente con gli orari degli spettacoli?
2) lotta agli affitti in nero: possiamo individuare degli strumenti per rinforzare il controllo? Si pensava di chiedere al momento della concessione della Carta di dichiarare il proprio status domiciliare: alla luce della legge 2007 contro gli affitti in nero, che garantisce l'affittuario in quanto soggetto debole ed al tempo permette di recuperare le tasse sulla casa, possiamo spingere alla regolarizzazione dei contratti?



Come definito dall'accordo di partenariato, ci impegnamo a proseguire gli incontri con le associazioni studentesche e con il corpo universitario, tramite tavoli di lavoro e assemblee nelle facoltà, al fine di rendere questa Carta dei diritti degli studenti e delle studentesse un vero strumento innovativo.
Si segnala, a riguardo, l'impegno condiviso da tutt@ di definire agevolazioni, offerte, riduzioni un elemento permanente della vita maceratese, evitando così di disperdere quanto di buono potremo fare lungo la durata del progetto Macerata Digitale.



Stefano Casulli, Presidente LGS Macerata
Michele Verolo, Portavoce LGS Macerata

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